Informazioni Centri Diurni

INFORMAZIONI CENTRI DIURNI

Per ricevere informazioni sui servizi erogati presso i Centri Diurni per Anziani, gli Utenti si possono rivolgere agli Uffici Accoglienze della Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus o all’Assistente Sociale del Comune dove risiedono, purché il Comune di riferimento si trovi all’interno del Distretto territoriale dell’Azienda ULSS 9 Scaligera.

Il servizio finanziato può dare formale risposta a quanti sono stati valutati con scheda SVAMA (Scheda per la Valutazione Multidimensionale dell’Anziano) e rientrano in una regolare graduatoria gestita dall’Azienda ULSS, con quota regionale di Centro Diurno. Se il richiedente necessita di un aiuto economico per sostenere le restanti spese del servizio, dovrà attivarsi tramite l’Assistente Sociale comunale di riferimento e fornire la certificazione ISEE, come previsto dal regolamento comunale, per l’indagine reddituale del nucleo familiare.

Una volta che si sia reso disponibile un posto in uno dei Centri Diurni della Fondazione Pia Opera Ciccarelli, l’Ufficio di Assistenza Residenziale dell’ULSS 9 Scaligera (U.A.R.), potrà intercettare il nuovo Utente, attraverso regolare graduatoria e verificare se intende rendere attiva la sua richiesta.

Nel corso del primo contatto con l’Ufficio Accoglienze, l’Utente viene informato dei servizi attivi presso il Centro Diurno, dei costi delle prestazioni e della possibilità di usufruire dell’agevolazione tariffaria se da colloquio emergono difficoltà economiche da parte dell’Utente per sostenere il progetto assistenziale diurno.

Al di fuori di questa procedura ULSS-Regione, il servizio potrà essere attivato in forma privata con i costi globali a totale carico dell’Utente o suo Familiare di riferimento limitatamente alla disponibilità di posti residui fino a saturazione della ricettività massima autorizzata.

COLLOQUIO PRE-INGRESSO
Il colloquio di pre-ingresso e la conoscenza dell’utente è indispensabile e deve avvenire sempre prima dell’ingresso, salvo motivate ed imprescindibili ragioni per:

  • raccogliere le prime informazioni per la presa in carico dell’utente;
  • raccogliere la documentazione necessaria per l’accesso e la permanenza al servizio;
  • fornire le prime informazioni sulle modalità di funzionamento del servizio;
  • concordare la frequenza al centro;
  • fornire indicazioni sui capi di vestiario richiesto, i presidi per l’incontinenza e la terapia.


INGRESSO
Il familiare è tenuto a firmare il contratto di ingresso presso l’Ufficio Accoglienza della Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus presentando i seguenti documenti:

  • Carta d’identità e codice fiscale in corso di validità dei firmatari del contratto;
  • Carta d’identità e codice fiscale in corso di validità dall’anziano;
  • Tessera sanitaria magnetica e cartacea ed esenzione ticket;
  • Scheda SVAMA;
  • Verbale d’invalidità e/o domanda d’invalidità;
  • Verbale e/o domanda L.104/1992;
  • Decreto nomina dell’Amministratore di Sostegno o del Tutore Legale;
  • Documentazione sanitaria relativa alle patologie di cui soffre l’anziano;
  • Certificato del medico curante attestante lo stato di salute con specifica terapia in atto e gli orari di somministrazione.

I primi (60) sessanta giorni vengono considerati come periodo di prova e, pertanto, entro tale periodo di tempo ciascuna parte può recedere dal rapporto dandone comunicazione all’altra con semplice preavviso di 2 (due) giorni.

MISURE DI PREVENZIONE
Le informazioni relative alle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 saranno fornite durante il colloquio di pre-ingresso.
Per visionare il protocollo adottato dalla Fondazione Pia Opera Ciccarelli Onlus CLICCA QUI.